DPL 1/51 – 1540 ottobre 16, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice conferma l’elezione di Cesare Maratino a pretore di Acquapendente.
Pergamena mutila in una parte e mancante del sigillo in cera mm. 137 x 436.
DPL 1/51 – 1540 ottobre 16, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice conferma l’elezione di Cesare Maratino a pretore di Acquapendente.
Pergamena mutila in una parte e mancante del sigillo in cera mm. 137 x 436.
DPL 1/50 – 1540 gennaio 6, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice ordina ai priori di Acquapendente di assegnare l’ufficio della pretura, alla scadenza del mandato di Sante de Sacchi, a Francesco Riccio e successivamente a Cesare Maratino.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 137 x 437 Restaurata
DPL 1/49 – 1539 novembre 25, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice conferma l’elezione di Cesare Maratino a pretore della città di Acquapendente.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 152 x 443
DPL 1/48 – 1539 luglio 17, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice conferma l’elezione a pretore di Acquapendente di Sante de Sacchis.
Pergamena tagliata in due parti e mancante di circa 2 cm. lungo il taglio. Sigillo in cera non conservato. mm. (188 x 130) + (188 x 348) Restaurata
DPL 1/47 – 1538 ottobre 31, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice nomina a pretore di Acquapendente Giovanni Festo de Aspro, il quale entrerà in carica al termine del mandato di Francesco Lucchesii.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 148 x 483.
DPL 1/46 – 1534 novembre 28, Roma
Breve di Paolo III con il quale il pontefice conferma i privilegi, i brevi, le immunità e le grazie concessi alla comunità di Acquapendente dai suoi predecessori.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 145 x 507
DPL 1/45 – 1533 maggio 16, Roma
Breve di Clemente VII con il quale il pontefice conferma tutti i capitoli, i privilegi, gli indulti, le concessioni, le immunità e grazie concessi alla comunità di Acquapendente dai suoi predecessori.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 177 x 444. Restaurata
DPL 1/44 – 1527 aprile 30, Ponte Centeno
Lettera di Carlo, duca di Borbone e di Alvernia, luogotenente e capitano generale in Italia dell’imperatore Carlo V, con la quale ordina che nessun soldato del suo esercito durante il passaggio per Acquapendente e suo territorio crei danni, saccheggi e incendi.
Carta completa del sigillo in cera mm. 430 x 293 Restaurata
1531 maggio (collocato in DPL 2/5)
Copia semplice di atto (?)
Pergamena mm. 536 x 322 Restaurata
DPL 1/43 – 1525 luglio 29, Roma
Breve di Clemente VII con il quale il pontefice ordina alla comunità di Acquapendente di riconsegnare le armi e le macchine da guerra, prestate dai lucchesi al duca di Albania, che erano rimaste presso la città.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 140 x 427 Restaurata
DPL 1/42 – 1519 luglio 26, Acquapendente
Il rettore dell’ospedale di Santa Maria della Scala di Acquapendente concede in enfiteusi a ser Quintiliano e Cesarino di mastro Domenico alcune terre che l’ospedale possiede in Acquapendente, al prezzo di venti carlini da pagarsi ogni anno alla festa di ognissanti.
Pergamena mm. 373 x 282 Restaurata