DPL 1/37 – 1513 aprile 21, Roma
Breve di Leone X con il quale il pontefice conferma i privilegi, gli statuti, le immunità e le grazie concessi alla comunità di Acquapendente dai suoi predecessori.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 125 x440
DPL 1/37 – 1513 aprile 21, Roma
Breve di Leone X con il quale il pontefice conferma i privilegi, gli statuti, le immunità e le grazie concessi alla comunità di Acquapendente dai suoi predecessori.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 125 x440
DPL 1/36 – 1507 settembre 5, Roma
Breve di Giulio II con il quale il pontefice revoca l’imposizione di una decima alla città e alla diocesi d’Orvieto, concessa precedentemente su richiesta dei Conservatori della Pace, i cui proventi erano destinati al restauro di un ponte sul fiume Paglia che, dal nome del pontefice, sarebbe stato chiamato ponte Giulio.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 169 x 429
DPL 1/35 – 1503 gennaio 28, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice chiede agli ufficiali del comune di Acquapendente di assistere il suo incaricato, Antonio palafreniere, nel compito di requisire alcuni beni di Giovanni Paolo e di altri ribelli, custoditi da frate Nicola nel convento di S. Agostino.
Pergamena mancante del sigillo in cera. mm. 90 x 370 Restaurata
DPL 1/34 – 1501 dicembre 7, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice ordina al comune di Acquapendente di procurare cacciagione, galline e capponi in vista dei festeggiamenti organizzati a Roma per l’arrivo di Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso, figlio del duca di Ferrara.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 108 x 350
DPL 1/33 – 1501 giugno 5, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice conferma l’elezione a podestà di Antonio De Matiolis di S. Severino, proposta dal comune di Acquapendente.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 109 x 358.
DPL 1/32 – 1500 maggio 20, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice ordina alla comunità di Acquapendente di non ostacolare in alcun modo Domenico da Capranica, incaricato di organizzare il bando dei Corsi e di alcuni banditi che molestano i viaggiatori dal territorio della Provincia. Ordina inoltre che nel termine di quattro giorni sia pubblicato il testo del breve e la comunità provveda all’invio di venti armati che contribuiscano a cacciare i Corsi.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 167 x 374.
DPL 1/31 – 1499 marzo 2, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice impone la nomina di Mariano de Erosis da Siena a podestà di Acquapendente.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 109 x 376.
DPL 1/30 – 1498 novembre 11, Roma
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice ordina alla comunità di Acquapendente di prestare aiuto e obbedienza a Pietro Iacopo de Hermannis perugino commissario generale del papa deputato con pieni poteri ad agire circa la sicurezza delle strade.
Pergamena mancante del sigillo in cera e tagliata alle estremità mm. 110 x 364.
DPL 1/29 – 1492 settembre 25, Roma.
Breve di Alessandro VI con il quale il pontefice conferma al comune di Acquapendente i privilegi, gli statuti e le immunità concessi dai suoi predecessori; ordina ai tesorieri della S. Sede di non prendere percentuali sul pagamento del sale e dei sussidi e agli ufficiali di eseguire degnamente il loro dovere; vieta di appropriarsi di buoi per rappresaglia e stabilisce che, in caso di spostamenti di questi animali, si paghi il tributo dovuto alla dogana. Dispone, infine, che il governatore della Provincia, in caso di visita alla città, non possa esigere più di 15 ducati e che si possano organizzare liberamente fiere animali della durata di otto giorni.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 138 x 391
DPL 1/28 – 1488 ottobre 12, Roma
Breve di Innocenzo VIII con il quale il pontefice conferma l’elezione a podestà di Acquapendente di Luca de Fuciis da Castello in luogo di Tuzio de Tutiis da Siena.
Pergamena mancante del sigillo in cera mm. 101 x 400